Norvegia
Sulla neve
9 giorni
CON LE CIASPOLE TRA FIORDI, VILLAGGI DI PESCATORI E SPIAGGE CARAIBICHE GHIACCIATE, IN CAMMINO TRA LE AURORE BOREALI OLTRE IL CIRCOLO POLARE ARTICO
Le Isole Lofoten, un arcipelago incantevole nel nord della Norvegia, si trasformano in un paradiso invernale quando la neve ricopre ogni angolo del paesaggio. Questo luogo, famoso per i suoi picchi montuosi a picco sul mare, si veste di un manto bianco che riflette le luci del sole, creando un’atmosfera quasi magica…e con le ciaspole ai piedi esploreremo questo regno di bellezza incontaminata.
I suoni della natura sono attutiti dalla neve, creando un silenzio avvolgente, rotto solo dal fruscio dei nostri passi sulla superficie ghiacciata. Il paesaggio, tra un fiordo e l’altro, si apre davanti a noi in un caleidoscopio di colori: il blu profondo del mare, il bianco abbagliante della neve e il grigio argentato delle rocce.
Le montagne, svettanti e maestose, si ergono come sentinelle di pietra, mentre i piccoli villaggi di pescatori, con le loro tradizionali case rosse, si riflettono nel mare cristallino. Marzo è il cuore della stagione della pesca del merluzzo e quindi della produzione dello stoccafisso, i caratteristici porticcioli sono nel vivo della loro vita reale! In lontananza, le luci del nord iniziano a danzare nel cielo, regalandoci uno spettacolo indimenticabile: le aurore boreali, un momento che toglie il fiato, un regalo della natura che riscalda il cuore.
Un viaggio che invita a rallentare, ad ascoltare e ad ammirare la bellezza pura che ci circonda. In questo angolo remoto del mondo, il tempo sembra fermarsi e ogni istante diventa un ricordo indelebile, un frammento di un sogno che si avvera.
LE TAPPE DEL VIAGGIO
1° giorno – Arrivo a Svolvaer
Partenza per la Norvegia con voli di linea e arrivo in tarda serata a Svolvaer. Trasferimento privato in hotel nella piccola cittadina colorata affacciata sul mare. Sarà già tempo di aurora boreale? Lo potremo scoprire subito volgendo lo sguardo al cielo appena atterrati!
2° giorno – Henningsvær
Recuperiamo i nostri automezzi a noleggio e partiamo per Henningsvær, chiamata “la piccola Venezia delle Lofoten”, che ammireremo in ogni suo angolo fino a raggiungere la vicina collina di Heimoya, all’interno della quale oltre al magnifico panorama si possono anche trovare gli essiccatori di merluzzi per rendere l’atmosfera ancor più suggestiva, l’originale chiesa a forma di A e lo stadio di calcio considerato il più bello del mondo per via di una visuale paesaggistica senza eguali. Poi ci dirigiamo in direzione di Ballstad, dove ci accoglieranno i nostri graziosi Rorbuer sospesi sul mare artico. Qui dormiremo tutte le prossime notti pronti ad ammirare le aurore boreali sulla volta celeste.
3° giorno – La grande piana di Leknes ed i suoi laghi
Con le ciaspole tra i laghi scintillanti che si incuneano intorno a Leknes, una grande piana incastonata tra montagne innevate e fiordi, ma anche spiagge caraibiche, come quella di Hauklandstranda o la Vik Beach, che d’inverno hanno un fascino imparagonabile!
Dislivello: +250/-250 metri ca.
Km: 9 ca.
4° giorno – Il promontorio dell’Hov
Andiamo verso la zona più a Nord delle Isole Lofoten, dove sul promontorio dell’Hov esiste una cima totalmente isolata dal resto, una piccola piramide a picco sul mare di Norvegia che offre panorami incredibili. Da qui raggiungeremo poi il grazioso faro di Hovsund e le spiagge cristalline di Gimsøysand.
Dislivello: +350/-350 metri ca.
Km: 6 ca.
5° giorno – Reine, uno degli scenari più emozionanti delle Lofoten e Å, il paese con il più corto nome al mondo
Ci spostiamo con i mezzi nel territorio più occidentale dell’arcipelago, dove sorge il pittoresco villaggio di pescatori di Reine, tra le località più remote della Norvegia che oggi conta poco più di 300 abitanti, non a caso noto come "il villaggio più bello della Norvegia". Sarà anche occasione di andare a visitare Å, il paese con il più corto nome al mondo, ma è anche uno dei più bei villaggi di pescatori dell’isola, grazie alle sue pittoresche palafitte rosse sul mare, ma è anche dove finisce la strada…siamo arrivato dove oltre non si può andare.
6° giorno – Nusfjord, patrimonio mondiale dell'UNESCO
Raggiungiamo con i mezzi Nusfjord, grazioso borgo di pescatori che è patrimonio mondiale dell'UNESCO. Da qui è possibile percorrere un breve itinerario lungo il suo fiordo fino allo sbocco sul mare. Siamo lungo la costa sud-orientale di Flakstadøya, l'isola nel cuore delle Lofoten.
Dislivello: +200/-200 metri ca.
Km: 4 ca.
7° giorno – Ballstad
Alla scoperta del promontorio di Ballstad, con la sua costa frastagliata, un mix di natura e ruralità, di montagne e angoli nascosti affacciati sul mare.
Dislivello: +100/-100 metri ca.
Km: 6 ca.
8° giorno – Svolvaer
Ritorniamo a Svolvaer con la possibilità di effettuare un itinerario stupendo tra i laghetti ghiacciati che circondano la cittadina, incastonati tra alte cime aguzze che sembrano toccare l’aurora boreale. Restituiamo le nostre auto e prendiamo il volo in serata in direzione di Bodo dove pernotteremo.
Dislivello: +150/-150 metri ca.
Km: 8 ca.
9° giorno – Bodo e rientro in Italia
Una notte in hotel a Bodo, sulla costa norvegese, pronti per prendere il volo in mattinata per rientrare in Italia in serata.
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