IMMENSA PATAGONIA, I GRANDI SPAZI TRA IL FITZ ROY, IL CERRO TORRE E LE TORRES DEL PAINE

ALLA SCOPERTA DEI LUOGHI PIU’ AFFASCINANTI E FAMOSI DELLA PATAGONIA ARGENTINA E CILENA, ARRICCHITI DA TREKKING TRA I PIU’ BELLI DEL MONDO

La Patagonia è il luogo fisico della realtà naturale, un luogo immaginario che ha attratto e respinto, entusiasmato e deluso. Questa sua dimensione immaginaria persiste nel tempo ed ha attratto chi mal sopporta legami e costrizioni, chi ricerca una liberazione dai bisogni come una profonda ricerca di essenzialità. Una terra per chi ha un cuore nomade e non ricerca radici, chi si trova a suo agio in viaggio tra oceani e montagne, in una natura mutevole, forte, dagli spazi immensi, patagonici. Tutto questo si collega idealmente alla cultura non scritta dei nomadi di terra e di mare degli abitanti originari della Patagonia. La seduzione di questa terra è in stretta ed armoniosa relazione con il paesaggio e l’ambiente. Le montagne presentano elementi verticali in stretta relazione con la componente orizzontale delle grandi estensioni eliminando ogni costrizione spaziale. Più che di abitanti questa terra è popolata di sogni, speranze, avventure e incredibili storie che alcuni scrittori del luogo ci fanno rivivere con i loro romanzi di vita.

LE TAPPE DEL VIAGGIO

1° - 2° giorno: Milano – Buenos Aires 
Volo per il Sud America con arrivo a Buenos Aires, la capitale argentina che è la più bella città del Sud America, dotata di una eleganza ed uno charme che ricordano a tratti Parigi, Vienna o Londra. Visitiamo i luoghi più iconici: Plaza de Mayo, la Casa Rosada, il quartiere di San Telmo, tempio del tango argentino e la zona de La Boca, il più italiano tra i quartieri della città, dove si realizza una passeggiata lungo il celebre Caminito, noto per i suoi caratteristici edifici multicolore e dove gli artisti di strada che espongono le proprie tele. Cena e pernottamento in città.

3° giorno: Mirador de La Loma
Escursione tra le colline che circondano El Chalten, in direzione del Mirador de La Loma, con grandi vedute sulle montagne mito come Fitz Roy e Cerro Torre. Un primo sguardo da lontano a due “montagne monumento”. Pernottamento al El Chalten
Dislivello: +650/-650 m
Km: 14

4° giorno: Fitz Roy e Laguna de Los Tres
Giornata indimenticabile! Da El Chalten risaliamo la valle del torrente Rio Salto, tra stupendi boschi, torrenti impetuosi e laghetti su cui si riflettono le guglie affilate delle cime patagoniche più importanti. La salita più impegnativa è proprio quella finale, che risale il cordone morenico oltre il quale le vedute sul Fitz Roy e sulla Laguna de Los Tres daranno uno spettacolo ai nostri occhi che non dimenticheremo mai. Rientro a El Chalten sullo stesso percorso. Cena e pernottamento al El Chalten
Dislivello: +900/-900 m
Km: 21

5° giorno: Cerro Torre e Laguna Torre
Il programma odierno parte da El Chalten seguendo il corso del Rio Fitz Roy fino alla sorgente e si sviluppa alternando punti panoramici, cascate e suggestive gole. A metà percorso la prima grande emozione: si giunge al Mirador da cui si possono ammirare le incredibili guglie del cerro Torre. Proseguiamo il cammino per arrivare poi al Campamento De Agostini sulla riva del lago da dove possiamo goderci lo spettacolo! La laguna è punteggiata di piccoli iceberg staccatisi dal Glaciar Grande. Rientro a El Chalten sullo stesso percorso e trasferimento in Bus a El Calafate. Cena e pernottamento al El Calafate
Dislivello: +390/-390 m
Km: 19

6° giorno: Puerto Natales
Giornata di trasferimento lungo gli spazi interminabile della pampa argentina per arrivare alla colorata cittadina di Puerto Natales. Due passi in città e lungo i suoi fiordi, cena libera e sistemazione in albergo.

7° giorno: Torres del Paine e il Mirador Base Torres
Trasferimento verso il meraviglioso Parco delle Torres del Paine, dichiarato Riserva della Biosfera dall’Unesco e considerato il più bel parco del Sud America. Qui iniziamo il famoso trekking W, tra i più belli e spettacolari al mondo, il più famoso tra i trekking delle Torres del Paine che tocca tutti i punti più significativi del parco: il primo giorno risaliamo la valle del Rio Ascencio per raggiungere il Mirador Base Torres. Rientro sullo stesso percorso al rifugio Sector Central dove pernottiamo.
Dislivello: +870/-870 m
Km: 17

8° giorno: Torres del Paine ed il Lago Nordenskjold
La giornata incomincia con una camminata lungo la sponda del Lago Nordenskjöld, all’ombra del Monte Almirante Nieto punteggiato di ghiacciai. Il lago è contornato da contrasti geografici ed è un’area prediletta per molte specie di avifauna locale, compreso il condor. Il percorso prosegue fino a raggiungere il punto panoramico dal quale si ammireranno il lago ed il Glaciar Frances. Pernottamento a Sector Frances.
Dislivello: +200 m
Km: 14

9° giorno: Torres del Paine ed il panorama sul Cuernos Paine Grande
Partenza in direzione del Camping italiano percorrendo la Valle del Frances fino al Mirador. Qui il panorama è mozzafiato!! Ritorno al Sector Frances per il pernottamento.
Dislivello: +650/-650 m
Km: 15

10° giorno: Torres del Paine, il Lago Grey e Puerto Natales
Ultima breve camminata in questo sorprendente alternarsi di paesaggi. Si arriva al Mirador del lago Grey dove galleggiano masse ghiacciate staccatesi dal ghiacciaio principale. Si scende poi alle sponde del Lago Pehoè per intraprendere la navigazione che chiude il circuito. Proseguimento in bus per Puerto Natales. Cena e pernottamento in hotel.
Dislivello: +300 m
Km: 17

11° giorno: El Calafate
Prima colazione e proseguimento con bus di linea a El Calafate, città situata nella baia Rotonda del Lago Argentino che prende il suo nome da un piccolo arbusto tipico della Patagonia australe ed è la porta d’entrata al maestoso mondo dei ghiacciai patagonici. Il viaggio, che attraversa le due frontiere di Cancha Carrera (Argentina) e di Cerro Castillo (Cile), ha una durata di circa 5 ore. Arrivo a El Calafate, trasferimento in hotel. Ultima parte del pomeriggio a disposizione per eventuale shopping. Cena libera e pernottamento in hotel. 

12° giorno: Perito Moreno
Escursione alla volta del Parco Nazionale de los Glaciares dove si trova il ghiacciaio Perito Moreno, una colossale lingua di ghiaccio che dallo Hielo Continental scende nel lago Argentino. E’ una delle attrazioni naturali più famose del mondo, un santuario ecologico dove ghiacciai, laghi e foreste si estendono su una superficie di c.ca 600 ettari. Nel pomeriggio trasferimento a El Calafate. Cena e notte in albergo.

13° - 14° - 15° giorno: – Buenos Aires
Trasferimento in mattinata in aeroporto e volo per Buenos Aires. Trasferimento all’ aeroporto internazionale e visita ai restanti quartieri della città che non abbiamo visto il primo giorno. Notte in città e partenza con il volo di rientro in Italia.