PARCO NAZIONALE DEL TRIGLAV, IL CUORE PIU' SELVAGGIO E INCONTAMINATO DELLE ALPI

TREKKING NEL PARCO NAZIONALE DEL TRIGLAV, LA SLOVENIA PIU' AUTENTICA, CUORE SELVAGGIO DELLE ALPI: CASCATE, LAGHI, GROTTE, TORRENTI, BOSCHI E NATURA INCONTAMINATA

Scopri la magia del Parco Nazionale del Monte Triglav, uno dei primi parchi nazionali d’Europa e il cuore selvaggio delle Alpi!

Questo straordinario territorio, simbolo della Slovenia, offre un’esperienza unica per chi ama l'avventura e la natura incontaminata. Qui, il Triglav domina il paesaggio, maestosa e affascinante, invitando ogni visitatore a immergersi in un mondo di meraviglie naturali. Ogni giorno una nuova avventura ti attende: esplorerai percorsi sempre diversi, ognuno con la propria anima e bellezza. Sarai catturato dai paesaggi lunari e dalle formazioni carsiche, dove la natura ha scolpito scenari surreali, quasi fuori dal mondo. I tuoi passi ti condurranno attraverso valli rigogliose e verdi, costellate da laghi cristallini e cascate scintillanti, dove l'acqua danza tra le rocce, creando un sottofondo melodioso che accompagnerà le tue giornate. Ma la vera gemma del parco è il Lago Bohinj, un incantevole bacino d’acqua cristallina, famoso per la sua purezza e trasparenza. Immerso in una cornice montana mozzafiato, il lago riflette i colori del cielo e delle foreste circostanti, regalando un panorama che incanta e rilassa al primo sguardo. È qui che soggiorneremo, sulle sue rive, per godere appieno della bellezza di questo luogo magico e autentico

Tante saranno le attività: dalle escursioni che ti porteranno a scoprire angoli segreti del parco, alle passeggiate rilassanti lungo i sentieri che costeggiano il lago, passando per momenti di puro relax sulle sue rive, magari facendo un tuffo rinfrescante nelle sue acque limpide. La natura qui è un tripudio di vita: dalle aquile che sorvolano le vette alle marmotte che fanno capolino tra le rocce, ogni angolo riserva una sorpresa. La sera, dopo una giornata di esplorazioni e meraviglie, potrai rilassarti con una cena tipica, assaporando i piatti della tradizione slovena, mentre il sole tramonta dietro le montagne, tingendo il cielo di sfumature rosate e dorate.

Vieni a vivere un'esperienza indimenticabile nel Parco Nazionale del Monte Triglav, dove ogni passo ti porterà più vicino alla bellezza pura e incontaminata della natura. Preparati a essere stupito, a respirare a pieni polmoni l’aria fresca di montagna e a creare ricordi che ti accompagneranno per sempre.

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• Potrai immergerti in ambienti naturali completamente diversi: dalle valli glaciali ricche di acque e fauna selvatica alle terre lunari del carsismo alpino, passando per foreste primarie e canyon scolpiti dall'acqua. Questa straordinaria DIVERSITÀ PAESAGGISTICA E NATURALISTICA, tutta concentrata in un solo parco ed in un solo viaggio.
• Potrai soggiornare vicino al LAGO PIÙ PURO DELLE ALPI GIULIE respirandone l’essenza anche al di fuori delle escursioni.

LE TAPPE DEL VIAGGIO

1° giorno – Lago di Bohinj e Cascata di Savica
Il primo giorno sarà subito immersione totale nella meraviglia selvaggia della Slovenia. Partiremo dal Lago di Bohinj, incamminandoci sulla sponda meridionale accompagnati dal dolce sciabordio dell’acqua. Mano a mano che risaliamo il fitto bosco, sentiremo crescere l’emozione all’idea di scoprire la maestosa Cascata di Savica, con i suoi 78 metri di salto impetuoso, la più famosa delle Alpi Giulie. Proseguiremo poi per una piacevole passeggiata di mezz’ora, superando oltre 500 gradini, fino a raggiungere il punto d’osservazione: un luogo capace di far trattenere il respiro, dove la natura mette in scena uno spettacolo travolgente che non dimenticheremo mai.
Dislivello: +250/-250 metri ca.
Km: 10 ca.

2° giorno – Velska Dolina
Preparati a immergerti nell’anima più selvaggia della “montagna sacra”. Seguendo un sentiero sottile e panoramico, attraverserai costoni erbosi e forre rocciose che, aggirando il Monte Tosc, ti condurranno al pittoresco Rifugio Vodnikov Dom (1817 m), arroccato su un minuscolo terrazzo di roccia sopra la suggestiva Velska Dolina. Proprio dietro di lui, illuminata dal sole, si svela poco a poco la cima calcarea e indomita del Triglav, quasi a ricordarci che, qui, la natura regna sovrana e conserva intatto il fascino di una magia antica.
Dislivello: +800/-800 metri ca.
Km: 17 ca.

3° giorno – Valle dei 7 Laghi
Appena varchiamo la soglia di quest’area incantata del Parco, ci troviamo immersi nella Valle dei 7 Laghi, definita dai locali come “7 gemme di colori diversi incastonate nella nuda roccia bianca”. Qui la natura regna incontrastata, offrendoci rare meraviglie botaniche e curiosità geologiche in ogni angolo. Non è un caso che questo sia uno degli itinerari più amati e famosi dell’intero versante meridionale del massiccio del Triglav. Superata la muraglia rocciosa della Komarca, passo dopo passo, lo sguardo si apre sull’inizio della Valle dei Laghi. In prossimità del primo specchio d’acqua, il Lago Nero (Crno Jezero, 1463 m), ci affacciamo su un punto panoramico di rara bellezza, da cui la vista abbraccia l’intera vallata del Lago Bohinj. Proseguendo lungo il percorso, attraversiamo un bosco fitto di maestosi abeti e costeggiamo altri due laghetti incantevoli (tra cui il Lago Doppio, Dvojno Jezero), fino ad arrivare al Rifugio Koca Pri Triglavskih Jezerh (1685 m), in una posizione tanto suggestiva da sembrare un dipinto. Qui il paesaggio muta radicalmente: il candore abbacinante dell’ambiente carsico, punteggiato di fiori, avvolge i laghi successivi, come il Ledvicah, incastonato come gioiello nelle candide e luminose rocce calcaree. Un luogo capace di emozionare e lasciare un ricordo indelebile di pura meraviglia alpina. 
Dislivello: +900/-900 metri ca.
Km: 17 ca.

4° giorno – Lago di Bled
La vista sul Lago di Bled incanta al primo sguardo: l’acqua cristallina riflette il castello arroccato e la piccola isola con la chiesetta, incorniciata da boschi verdeggianti. Lungo il sentiero che abbraccia le sponde, i passi si fanno leggeri, avvolti da un’atmosfera sospesa nel tempo. Ad ogni curva, scorci fiabeschi si svelano tra i profumi dell’erba e dei fiori, mentre il canto degli uccelli accompagna dolcemente il cammino. L’emozione cresce nel cogliere i dettagli, come il fruscio degli alberi o il pacato sciabordio dell’acqua. Ogni istante diventa un ricordo prezioso, in questo luogo di rara, autentica poesia. Un incanto eterno.
Dislivello: +200/-200 metri ca.
Km: 8 ca.

5° giorno – Val Vrata
La giornata di oggi ci porta a scoprire la maestosità del versante nord del Triglav, la cui parete domina l’orizzonte con la sua imponenza. Percorreremo la Val Vrata, testimone della potenza dei ghiacciai che l’hanno scolpita, circondati dal verde silenzioso dei boschi. Passo dopo passo, ci addentreremo in un paesaggio che sembra uscito da un racconto antico, fino a raggiungere il rifugio Aliazev Dom (1015 m), placidamente incastonato tra gli abeti, ed il passo di Luknja, stretto tra le grandi pareti del Triglav. Ma prima, saremo rapiti dallo spettacolo travolgente della cascata di Pericnik, uno dei gioielli del parco: il suo fragoroso salto di 52 metri ci farà sentire, per un attimo, parte viva e pulsante della grandezza della natura.
Dislivello: +780/-780 metri ca.
Km: 9 ca.

6° giorno – Voje e gola del Mostnice
Alla scoperta della stupenda valle di Voje, con i suoi prati verdi e i ruscelli che danzano tra i sassi, sembra un luogo sospeso nel tempo. Un sentiero incredibile si addentra tra alberi maestosi, conducendo alla fiabesca gola del Mostnice, dove l’acqua cristallina scava gallerie scintillanti nella roccia. Ad ogni passo, le voci della natura risuonano armoniose, accompagnandoci in un viaggio che fonde avventura e serenità. Sfruttando ponticelli e passerelle, possiamo ammirare lo spettacolo dell’acqua che turbinando scivola nel cuore della gola, regalando scorci spettacolari. È un’esperienza che accarezza l’anima, immersi nella bellezza intatta delle Alpi Giulie. Ogni istante qui regala pura meraviglia.
Dislivello: +250/-250 metri ca.
km: 11 ca

7° giorno – Valle dell'Isonzo
Prima di rientrare a casa, è impossibile lasciarsi sfuggire la selvaggia Valle di Trenta. Qui, nelle prime fasi del suo lungo viaggio, l’Isonzo scorre tra gole profonde, salti d’acqua spettacolari e sfumature smeraldine. Ci addentreremo fino alla sorgente del fiume, considerata una delle più affascinanti dell’intero arco alpino, e percorreremo i sentieri un tempo calcati da Julius Kugy, padre dell’alpinismo moderno nelle Alpi Giulie. In questa cornice incantata, la vista sulla maestosa cima Jalovec, regina indiscussa di queste montagne, vi lascerà senza fiato.